Ed ecco a voi la prima puntata della saga
#lepazzeraimondo: le nostre avventure estive iniziano con un viaggio un po’ particolare. Meta: Puglia. Ma la Puglia non è solo Salento e pizzica… noi siamo finite nel Gargano, terra dei nostri parenti (materni). Per ora non vi preannunciamo altro, molto già si intuisce dal titolo..
“Se il Salento pizzica, il Gargano mozzica”
Perché da Torino siamo rotolate verso sud? Quando a metà luglio scoprite che le vostre ferie saranno le prime due settimane di agosto un lampo di terrore percorre i vostri sguardi. Cominciate a cercare voli low cost per le mete più ambite – Mykonos per dirne una semplice semplice – e ovviamente, stupide come delle capre, non li trovate. Il count down è ormai imminente e il portafoglio piange disperazione.. all’improvviso squilla il telefono e un marcato accento dialettale vi porge la soluzione: il parente del sud che salva ogni situazione! Ed eccoci qui, sopravvissute a un viaggio della speranza – se 8 ore di treno vi sembran poche – a Foce Varano, comune di Ischitella, provincia di Foggia, Puglia, Italia. Un po’ come Mykonos, no? Unica somiglianza: la lingua che non capiamo. Ma qui non siamo sole. I nostri compagni di avventura sono nell’ordine: Andrea, il fratello di Elisa (23 anni), Roberto, il cugino venezuelano (27 anni), Anna e Rossano, i genitori venezuelani di Roberto (59 e 60 anni), Pina e Franco, i genitori di Elisa e Andrea (63 anni entrambi), Flora, Cenzina, Boccina e Rina (giuro non vi stiamo prendendo per il culo..), le sorelle della nostra nonna materna (75, 82, 84, 87 anni rispettivamente) e Pino, marito di Rina (93 anni). Come avrete capito la battaglia è dura e noi dobbiamo difenderci! Sappiamo di non essere le uniche a dover affrontare vacanze col parentado (dai su non vergognatevi ad ammetterlo..) quindi vogliamo fornirvi i 10 MUST DI SOPRAVVIVENZA.
- Assolutamente vietato partire da soli. Avrete bisogno di un amico pazzo compagno di avventure (se Elisa non avesse avuto Cristina e viceversa forse non saremmo sopravvissute) che possa sopportare tutto e che riesca a trascinarvi via dal pranzone di famiglia e dai discorsi dello zio ultra 90enne.
- Il tempo per se stessi è essenziale. I parenti non vi vedono da una vita e vorrebbero tenervi sempre incollati a loro, soffocandovi con abbracci e cozze ripiene, ma voi dovrete essere forti. Trovate il modo di sfuggire per dedicarvi alle attività che vi interessano, dalla banale vita da spiaggia fino alla fuga “disco” serale.
- Dite no alla frittura di pesce prima, durante e dopo la spiaggia. Scordando questa regola potrete dire addio nell’ordine a: bagno al mare (vi ritroverebbero sul fondo..), prova bikini (già la scelta della location era un errore ma non aggraviamo la situazione!), fegato sano, voglia di vivere senza contare gli amici del WWF che vi toglierebbero l’amicizia su faccialibro.
- I paradisi possono nascondersi ovunque. Solo perché avete passato tutta la vostra infanzia in questo luogo non significa che ne conosciate ogni angolo. Prendete la macchina, la bici o semplicemente i vostri piedi e cominciate ad esplorare il territorio: ne scoprirete delle belle!
- Segno distintivo: occhiali specchiati multicolor. Ogni vacanza ha il suo must have, dovrete solo riconoscere il vostro accessorio cult e non separarvene mai. Il nostro? #lepazzeraimondoalsud e gli occhiali specchiati sono un tutt’uno e non tarderete a capire il perché!
- Un selfie in compagnia fa subito allegria. Tutto il mondo non può più vivere senza i selfie ma noi non ci accontentiamo… ci siamo poste un obiettivo più alto: il Parentado Selfie!!!
- Racchettoni da spiaggia forever. Molti pranzi di famiglia saranno inevitabili, proverete a scappare ma nulla fermerà le duecento portate previste dal menù pugliese – venezuelano. Alle 17 di pomeriggio sarete finalmente al mare e non potrete fare il bagno, vi sentirete appesantiti come delle palle di grasso e solo i racchettoni rosa fluo potranno salvarvi. Sarebbe più bello se ci sapeste giocare e non ci fosse un cane bastardo che vi ruba la pallina dopo i primi 3 tiri. In fondo anche correre dietro a una pallina in acqua è fitness!
- Il carrettino del marocchino aiuta lo shopping mattutino. Le spiagge del sud sono fantastiche per vari motivi: avrete a disposizione chilometri di sabbia libera punteggiata di meravigliosi carrettini ricoperti di vestiti, costumi e accessori per tutti i gusti. Un po’ di sano shopping salva euro fa sempre bene al cuore e alla mente.
- Il mare è una spa naturale. Lo avrete sicuramente letto in duemila riviste pre vacanze ma è una verità assoluta. Rotolarsi nella sabbia, lunghe passeggiate sul bagnasciuga, camminate tonificanti nell’acqua alta e nuotate abbinate a tuffi da veri sportivi vi faranno rinascere.
- Vivi fashion ogni giorno. Porta il tuo stile ovunque tu vada senza preoccuparti di quello che penseranno amici e parenti. In fondo ciò che indossi permette di esprimere la tua personalità quindi buttati in shooting improvvisati e mostra a tutti la tua figaggine senza dimenticare che un bel sorriso è il miglior accessorio (occhiali specchiati a parte, ovviamente).

E dopo i selfie selvaggi da spiaggia rigorosamente munite di occhiali specchiati, vi presentiamo il nostro primo shooting – in perfetta linea con il decimo must – immerse tra gli ulivi in riva al salatissimo Lago di Varano (perché noi non ci accontentiamo solo del mare!). Are you ready for the show? 🙂
Cristina:
COMBISHORT / SUNCOO (Cannes)
NECKLACE / SODINI
WATCH / ICE
SUNGLASSES / NO BRAND (Cannes)
SANDALS / BOCAGE (Cannes)
Elisa:
CROP TOP / CALLIOPE
SHORTS / BENDITA LOCURA (Turin)
EARRINGS / SODINI
WATCH / HIP HOP
SUNGLASSES / TIGER
SANDALS / GUCCI
MAKE-UP
Cristina: LIPSTICK / NOVALIP DUO LA ROCHE-POSAY – 198 Fucsia
Elisa: LIPSTICK / ROUGE ALLURE CHANEL – 98 Coromandel